Radici sul Garda e Birra a Milano, un weekend goloso
E chi l’ha detto che novembre sia un mese triste? C’è aria frizzante, c’è molto movimento nella vita in genere e nel mondo dell’enogastronomia, in particolare. Ecco due (brillanti) Scorribande per passare la domenica.
RADICI – Da un’idea di Annalisa Leopolda Cavaleri nasce RADICI, domenica 13 dicembre 2016, dalle 11.30 alle 18 sulla battigia di Del Dosso Miralago via del Lido, Padenghe sul Garda (Brescia). Annalisa sintetizza: “La mia volontà era quella di ripartire dal prodotto e dai produttori, portando gli chef a cucinare nella natura e con metodi primordiali, fuori dalle loro cucine iperaccessoriate”. Una giornata un po’ particolare, fuori dagli schemi, un ritorno alle origini, quando le eccellenze della propria terra, i prodotti più interessanti venivano cucinati, di più, vissuti, dalle persone, intorno a un falò, cucinati su un braciere. Senza mediazioni. Era un modo, perdonatemi la citazione marzulliana, per conoscere e per conoscersi e magari scoprire, parlando con chi li ha coltivati, allevati, pescati, da dove vengono gli ingredienti che si usano. Sulla spiaggia, attorno a dieci bracieri 10, diametro di un metro alti 95 centimetri, forgiati dal fabbro bresciano Sandro Paris e alimentati dalle braci del falò centrale comunitario si alterneranno alcuni dei nomi più interessanti della nuova cucina italiana: Marco Sacco del Piccolo Lago di Mergozzo, che perrisbite ha recentemente narrato; Alfonso Pepe, l’uomo che pensa la pizza da Caiazzo (Caserta); Emiliano Lopez (Big Al, Roma); Alfonso Pepe il pasticcere pluripremiato di S.Egidio del Monte Albino (Salerno); Gianni Tarabini della Fiorida di Mantello (Sondrio); Fabio Abbatista il folletto del Leone Felice dell’Albereta di Erbusco; Giuseppe Zen dei Mangiari di Strada di Milano; Matteo Felter il gemello diverso del Fasano di Gardone Riviera; Vittorio Fusari (i love him) del Ponte de Ferr di Milano; Augusto Pasini di Lanzani Bottega&Bistrot di Brescia; Jean Marc Vezzoli del premiato panificio Longoni; Claudio Gatti il maestro della Focaccia di Tabiano; Massimo Guzzone del Miralago (che gioca in casa); Patrizia Dal Dosso di Salamensa di Montichiari; Giacomo Nogara delle Officine Civico 82 di Lecco. Inoltre due giovani pasticceri: Annalisa Borella, Simone Masuzzo. Tutti attorno al fuoco per una giornata di Radici.
BIRRA – Birra in festa agli East End Studios 90 di via Mecenate 90 (appunto) a Milano. Questo il luogo dell’Italia Beer Festival, terza edizione Pub Edition. Tutto nasce da un’idea di Paolo Polli, che già in passato si è cimentato con faccende birresche. Non saranno i Birrifici artigianali a presentarsi al pubblico ma i “Publicans”, ovvero i proprietari dei maggiori pub che hanno selezionato le birre artigianali di tutto il mondo. I proprietari spiegheranno il perché delle loro scelte e proporranno le loro selezioni. Sarà possibile. I pub presenti: Birratrovo Como; BQ De Nott Milano; Highlander Parma; Il Porco Corbetta (Mi); La Locanda del Monaco Felice Suisio (Bg); Mosaik- Catania; Ottavonano- Atripalda (AV); TNT- Buonconvento (SI) Ein mass- Montello (BG); Il punto- Bologna; Galway irish pub- Grottamare (AP); La Birroteca di Greve- Greve in Chianti (FI); Jumbo Beer House-Pavia; Moskito- Iseo (BS); The Dome- Nembro (BG); Teatro delle birre-Mantova; Ranzani 13- Bologna; Jhon Barleycorn- Milano.
A margine, laboratori dedicati al mondo dei micro birrifici artigianali e allo sposalizio perfetto tra birra e ciba, poi l’immancabile street food, da gli arrosticini alla pizza alla cucina messicana.
Costi e orari: venerdì 11 novembre dalle 17 alle 2; sabato 12 novembre dalle 12 alle 2 e domenica 13 novembre dalle 12 a mezzanotte presso gli East End Studios 90 di via Mecenate 90 a Milano; il biglietto di ingresso sarà di 7 euro e 2 euro di cauzione per il bicchiere; si può portare un proprio bicchiere e il porta bicchiere da collo delle manifestazioni precedenti.